Complicare è facile, semplificare è difficile.
Per complicare basta aggiungere, tutto quello che si vuole: colori, forme, azioni, decorazioni, personaggi, ambienti pieni di cose. Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare.
(Bruno Munari)
Un bicchiere d’acqua naturale, un caffè macchiato e una brioche alla marmellata di albicocca. Il solito insomma. Niente di più. Niente di speciale. Niente di elaborato. Una colazione genuina, gustosa e semplice. Perché le cose semplici sono anche le più belle.
Una mattina d’estate di una Milano senza sole, calda e silenziosa. É sabato, le strade sono deserte; probabilmente sono tutti al mare. E io ne approfitto per prendere la bici e pedalare, alla scoperta di qualche angolino elegante e accogliente da aggiungere ai miei indirizzi.
Mi piace cercare nuovi angoli urbani in cui nascondermi, dove gustare un buon caffè, annotando qualche pensiero, e gustando una brioche appena sfornata, magari fatta in casa e colma di dolce marmellata. Questa volta è toccato al 22 Milano, in via Principe Amedeo 2/7, dove farei firma per poter fare colazione ogni mattina.
Sì, perché il caffè è buonissimo e decorato con disegni alla schiuma di latte, l’ambiente curato e il personale attento, gentile e sorridente. Non è affollato e posso godermi una colazione in tranquilla serenità. I fiori sul tavolo sono freschi e profumati. I cuscini del sofà, gonfi e paffuti, le torte dietro alla vetrina della colazione, tutte invitanti e appena preparate.
Mi basta poco per capire che questo bel posto ha una marcia in più: le marmellate sono fatte in casa solo con frutta di stagione e la pasta dei cornetti è tirata fresca ogni mattina. Deliziosa. Perdendomi un po’ sul sito del 22 mi accorgo che a 10€ servono la colazione americana, piuttosto che una selezione vegani con cornetti privi di burro o latte. Io voto per una scelta all’italiana, classica e senza margine di delusione. L’ho sempre detto, se potessi cambiare lavoro mi piacerebbe essere assaggiatrice di brioche alla marmellata di albicocca. Si può?
Non c’è dubbio, il locale ha stile: la luce naturale entra dalle vetrate che si affacciano sulla via principe Amedeo e sui suoi palazzi storici. I colori sono abbinati con gusto e con eleganza, prevalgono i toni naturali, neutrali e rilassanti del legno, del vetro, e dell’acciaio, ma anche dei tessuti combinati con ordine ed equilibrio, senza che nulla prevarichi né che sia lasciato al caso. Mi ricorda un po’ i locali newyorkesi. Tavoli e sedie sono disposti debita distanza l’uno dall’altro, il modo ideale per lasciare che ognuno possa approfittare del comfort e dal perfetto sound musicale per prendersi qualche momento di relax, senza più guardare l’orologio.
Vorrei tornarci per pranzo, perché tutti gli ingredienti sono freschi, made in Italy e per la maggior parte fatti in casa, cosa ormai rara nonostante siano in molti a vantare i caratteri di artigianalità della propria cucina. Vorrei tornarci anche per un drink dopo cena, in modo da vedere il locale illuminato dall’atmosfera calda di luci soffuse della sera.
E poi vorrei tornarci per rigustarmi la croccante e dolce brioche alla marmellata che ha addolcito il mio sabato mattina.
E dopo la mia piacevole colazione al 22 Milano sono pronta per un giro in centro, tra saldi, acquisti e qualche capriccio da soddisfare.
22 MILANO www.22milano.com/ via Principe Amedeo 2/7 +39 348 8219605 caffe22milano@gmail.com