Ormai è ottobre. Milano inizia ad essere un po’ grigia, scende il buio presto la sera e gli alberi perdono le foglie. Eppure, un posto dove ritrovare l’energia, la luce e il caldo del sole estivo, la forza e l’intensità dei colori che ci rende positivi, c’è: dove? Alla Lisson Gallery, in via Zenale, 3. Fino al 13 novembre 2015 infatti, Lysson ospita l’esposizione “Stanley Whitney: Paintings“, una collezione di oli su tela di lino che si combinano a guache su carta di recente produzione.
Entrando dal cortile, le pareti a vetro della galleria lasciano intravedere le intense sfumature di colore delle opere dell’artista Americano. Sono tele astratte, dove i colori si combinano in losanghe, si accostano l’uno all’altro lasciando che esse emanino energia e brillantezza. A rendere il tutto più suggestivo è la location: pareti completamente bianche, dove i reticoli e gli accostamenti di colore di Whitney risaltano con intensità. Un’opera per parete, di fronte alla quale si potrebbe rimanere per ore. Le tele di Whitney catturano, rapiscono e per quei brevi istanti di ammirazione, ci si ritrova direttamente proiettati al loro interno. É una sensazione particolare, un po’ magica, da provare!
Nelle opere di Whitney si accostano le campiture dei colori primari, secondari e terziari in composizioni architettoniche stratificate che sembrano in movimento. L’artista crea le sue opere d’arte pensando alla musica in particolare al ritmo musicale del jazz, di cui esse sono portavoce.
“Il colore puó fare emergere grandi emozioni e immenso sentimento. Voglio tutto nella pittura, tutta la complessitá del mondo”_Stanley Whitney (Philadelphia, 1946)
Le tele quadrate e astratte di Whitney sono composizioni proporzionate e in equilibrio dove i colori si accostano armoniosamente, e sono attraversati da precise bande orizzontali che corrono sulla tela prive di inizio ne fine. I dipinti colorati della sala principale dialogano silenziosamente con le gouache su carta disposte su una delle quattro pareti: sono griglie nere, che emergono dal fondo bianco del foglio creando un melodico dinamismo.
Un tripudio di colori, un’esplosione di energia, che rasserena, riscalda e rappacifica.
Non perdetevela!