Ho trovato il mio posto a Milano: piccolo, profumato e curato nei dettagli.
Che si chiama come me.
In realtà Marta, è Marta Pulini cuoca Modenese dall’esperienza internazionale che dopo aver portato la sua passione per la cucina in giro per il mondo, da New York, a Londra durante le Olimpiadi, si è fermata a Milano. Qui, in uno degli angoli più tranquilli, segreti e ben curati della città, inebria i palati dei Milanesi alla ricerca di qualcosa di emozionante e ricercato, per la bocca e per la mente.
Sì, perché per Marta cucinare significa esprimere emozioni.
“La mia cucina ha le radici nella casa”,
dice, ne svela le espressioni, sa di magico, si trasforma in memoria.
Negli spazi adiacenti la Galleria Rossana Orlandi, punto di riferimento per il design internazionale, Marta esprime la sua passione per la cucina,
“un piacere fatto di semplicità, rispetto e freschezza”.
Fermarsi a cena da Marta Bibendum è un’esperienza, o meglio un’avventura tra gusto, tradizione di sapori autentici e di casa, e sperimentazione.
Entrando da Marta Bibendum, si è subito colti da un’atmosfera accogliente e familiare. Le sedie sono spaiate, e colorano allegramente gli ambienti dalle tonalità chiare e neutre. Il pavimento in graniglia richiama gli arredi delle case degli anni ’60. Il soffitto è un allestimento artistico fatto di tovaglioli di carta che pendono leggeri circondando la luce del lampadario centrale. Vassoi antichi e di varia misura decorano una parete. Un gigante modello di lavoro a maglia, ne decora la parete opposta. In tavola un vasetto dove un tempo era contenuta una dolce marmellata, tiene in fresco un mazzolino di fiori colorati. I bicchieri sono spaiati, come lo sono i piatti o i tovaglioli, rigorosamente bianchi. Le posate giacciono tutte insieme in un vaso di vetro al centro del tavolo. La candela accesa rende l’atmosfera più calda.
E così mi perdo ad ammirare li dettagli di questo locale così particolare, dove niente è lasciato al caso, dove elementi semplici e comuni, si trasformano in opere d’arte elaborate, dove l’atmosfera magica e casalinga al tempo stesso, ti accoglie facendoti sentire subito a tuo agio.
La proposta del menù, aggiornata mensilmente, prevede piatti dagli ingredienti semplici, di stagione e naturali, elaborati però sotto forma di pietanze nuove e ricercate che sanno parlare da sole, soddisfano occhi e bocca.
Le porzioni non sono esagerate, ma nemmeno minime: quanto basta per permetterti di provare più piatti condividendoli a centro tavola, come propone la stessa Marta: e così dividiamo un Bruschettone del forno “Davide Longoni” con verdure primaverili e tzatziki di yogurt. A seguire, scaloppa di salmone selvaggio Loch Fyne marinato e scottato, insalata di datterini e guacamole “come piace a Marta” con chips di platano.
Non è stato facile scegliere, (ammetto che anche i Fiori di zucca cotti al vapore ripieni di ricotta fresca, serviti su concassé di pomodoro e basilico, avevano il loro perché. Lo stesso vale per il Filetto di San Pietro cotto su foglie di limone con mazzetto di asparagina e lamelle di patate fondenti. Se non altro, sarà un motivo in più per tornarci!).
A soddisfare è anche il cestino di paninetti e focacce che accompagna la nostra cena, oltre alla buona selezione di vini anche al bicchiere.
Ulteriore punto di forza: ragazzi sorridenti e professionali ad accoglierti, consigliarti e ad assicurarsi che tutto sia perfetto.
E poi insomma, non mi dilungo oltre: provare per credere. É un’esperienza da fare.
Anche il design migliore è così: lo vedi e ti emoziona; poi si capirà la tecnica di chi l’ha costruito.
ps: da non perdere la simpatica proposta in occasione degli Europei di calcio, “Cena tra Amiche: menu degustaziona per le donne che non amano il calcio”.
Marta Spazio Rossana Orlandi Via Bandello, 14 - 20123 Milano - Italy Tel. +39 0248198622 Per prenotazioni: reservations@martabibendum.it Aperto a Pranzo e a Cena. Il ristorante è chiuso la domenica e il lunedì a pranzo.
